Finalmente ho potuto visitare Stoccolma. Perché dico finalmente? Perché è sempre stata una meta che sognavo ad occhi aperti, ma per tanti motivi diversi ho sempre rimandato. Questa volta è stata decisiva e mai ho sentito una città prendermi talmente tanto ancora prima di arrivare. Sarà ormai palese il fatto che ho debole per le capitali europee, sopratutto se esse ti trovano in stati del nord-est. Lo stile di vita in questo genere di città è proprio quello che riesce a tranquillizzarmi anche in momenti in cui sono piena di pensieri, sono forse nata nel posto sbagliato? Assolutamente no, amo alla follia Roma e non l’abbandonerei mai, ma c’è da ammettere che la mia città sta passando un periodo piuttosto difficile e migrare in posti più “funzionali” come Stoccolma è sicuramente un pensiero che abbiamo fatto tutti.
Si perché Stoccolma non è solo la patria di IKEA e del caviale, Stoccolma è attualmente la città più efficiente d’Europa, con il suo settanta percento di energia rinnovabile è un multiculturalismo che rende orgogliosa dei suoi cittadini. La chiamano anche “Venezia del Nord” proprio perché formata da grandi isole visitabili attraverso una rete di battelli, ma non per questo si ha una sola scelta: si può scegliere tra una modernissima metropolitana e se si vuole puntare su l’ecologia, ampie piste ciclabili sparse in tutta la città o uno strappo dai LIME, tantissimi piccoli monopattini elettrici posizionati ovunque. Insomma, muoversi a Stoccolma non è assolutamente un problema, ma non fatevi prendere dalla pigrizia, io adoro sopratutto camminare e questa è stata una buona occasione per evitare di prendere qualsiasi mezzo. Il mio tempo di permanenza è stato breve ma intenso, un lungo week end di inizio inverno in cui il meteo è stato tremendamente clemente: erano previste piogge e temperature molto basse, ma invece ho trovato il sole ed il primo freddo di inizio inverno, poco rigido e sopratutto secco.
COSA VEDERE A STOCCOLMA?
Gamla Stan:
Qui è decisamente il cuore di Stoccolma e la sua antichità. Infatti una passeggiata nella Old Town è proprio quello che ci vuole per iniziare a conoscerla dal principio. Il suo centro storico è caratterizzato dalla presenza del Palazzo Reale, il Palazzo della Borsa e il Museo dei premi Nobel, dove ogni anno si tiene la prestigiosa premiazione. Proprio qui si arriva poi a Stortorget, la piazza, dove si possono ammirare le architetture tipiche nel nord Europa e gustare un buon caffè in una delle tante caffetterie.
La Cattedrale Storkyrkan: Detta anche Chiesa Grande, è l’edificio più antico di Stoccolma. La sua costruzione risale infatti ancor prima della nascita della città stessa, intorno al XI secolo. Data la sua vicinanza al Palazzo Reale, è spesso sede di Matrimoni e celebrazioni della famiglia reale. Caratterizzati da un’architettura gotica, i suoi interni sono colmi di opere dall’alto pregio artistico.
Museo Vasa, Moderna Museet e Il Museo Abba: Il trio di Musei che consiglio vivamente di visitare, sopratutto se il tempo non dovesse essere clemente come è stato con me. Andare a visitare un museo è sempre una buona idea e Stoccolma ha sicuramente molto da raccontare anche attraverso l’arte. Il Vasa, dove è conservata la nave del XVII secolo in mariera ottimale può essere ammirata proprio al suo interno. Il Museet, che propone una collezione d’arte moderna e contemporanea e Il museo degli ABBA, che attraverso un percorso espositivo racconta la storia dello storico gruppo pieno anche di oggetti e costumi originali.
Vi lascio a qualche foto scattata in questa splendida città:
