Mi parlavano spesso di Dubrovnik: c’è chi la considerava il borgo medievale per eccellenza, con le sue mura iper protettive che cadono a strapiombo sul mare e regalano panorami mozzafiato, c’è invece chi la conosce grazie a Game of Thrones, essendo molte scene della serie girate proprio nella città della Croazia meridionale. In Italiano prende il nome di Ragusa, o anche detta “Ragusa della Dalmazia”, da non confondere infatti con l’omonima cittadina siciliana. Famosa per lo splendido centro storico divenuto Patrimonio dell’umanità dell’Unesco grazie alla sua bellezza e al mare cristallino, una perla dell’Adriatico che attira ogni anno moltissimi visitatori durante il periodo estivo.

COSA VEDERE A DUBROVNIK

Oltre alle bellissime spiagge e al mare cristallino, chi viene a visitare Dubrovnik in un periodo non estivo come il mio può concentrarsi sulla visita della città vecchia e goderne dei panorami mozzafiato che regala la posizione strategica. È un piccolo centro che si estende di un un paio di km interamente percorribile a piedi (e le auto non possono accedervi!) visitabile interamente in giornata. Per quanto mi riguarda, oltre alle attività “turistiche” Dubrovnik merita di essere vissuta un giorno in più nel pieno della sua atmosfera, ma ecco le attrazioni principali: Piazza della Loggia, di cui la sua forma attuale è dovuta al terremoto del 1667. Qui si trovano tra i principali monumenti cittadini come La Colonna di Orlando, simbolo di indipendenza cittadina, Palazzo Sponza, sede della Dogana e della Zecca, la Torre Civica e la Fontana minore di Onofrio. Attrazione principale per turisti e residenti è lo Stradun (in italiano Stradone, Corso) che collega la Porta Pile alla Piazza della Loggia, questo è il corso principale che ogni giorno accoglie migliaia di persone tra locali, negozi tipici e appartamenti caratteristici. Porto Vecchio, situato ad est dalle mura di Ragusa, fu il porto principale ma oggi sostituito da quello di Gravoza. Cattedrale dell’Assunzione di Maria, venne costruita nei primi anni del secolo XVIII in stile barocco. Su quel terreno in precedenza si ergeva un luogo di culto romanico che il terremoto del 1667 aveva distrutto completamente.

COSA MANGIARE, DOVE DORMIRE A DUBROVNIK 

Numerose sono le proposte gastronomiche e molte di queste so avvicinano alle ricette tipiche del resto dell’Europa, molte sono le ispirazioni alla cucina Italiana ma personalmente consiglieri di evitare perché sarebbe abbastanza deludente. Puntate invece su ristoranti che offrono cucina locale: questa sarà sicuramente a base del pesce appena pescato. Sono andata fuori di testa per i fritti di calamari, il pesce sulla griglia e le ostiche freschissime. Per quanto riguarda dove dormire, niente è stato di più comodo se soggiornare in uno degli appartamenti caratteristici nei pressi dello Stradun. Non è stato per niente difficile trovare l’ideale per le mie necessità e a prezzi molto contenuti.

Non mi resta che tornare a Dubrovnik in Estate, sono sicura che ne rimarrò entusiasta come per la mia visita Natalizia.