Lo scorso 12 Ottobre sono andata a vedere la mostra “Hokusai, sulle orme del Maestro” presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma.
Non tornava in città da molti anni e la curiosità mi ha spinta a visitare la mostra proprio il suo primo giorno di apertura. Tra tutte le sue grandi opere, ero curiosa di vedere finalmente la Grande Onda, l’opera d’arte a cui Hokusai deve la sua fama internazionale. Ma insieme ad essa, ho avuto finalmente il piacere di ammirare la serie dalla quale proviene: Trentasei vedute del Monte Fuji. Con 200 opere, si può classificare una mostra molto vasta e rende omaggio all’eredità del Maestro in maniera ottimale, consiglio vivamente una visita, oltre a gli appassionati dell’arte giapponese di fine Ottocento, a chi come me vede nei suoi artisti parigini preferiti l’influenza ce Hokusai ha avuto su di loro durante il movimento Japonisme. Per citarne alcuni: Manet, Toulouse Lautrec, Van Gogh e Monet.
Un viaggio attraverso silografie policrome e dipinti su rotolo, la mostra ha l’intenzione di illustrare la produzione del Maestro in fecondo confronto con quella di alcuni tra gli artisti che, seguendo le sue orme, dettero vita a nuove linee, forme, equilibri di colore all’interno del tradizionale filone dell’ukiyoe (letteralmente “immagini del Mondo Fluttuante”). Hokusai esplora soggetti di ogni tipologia: il paesaggio, la natura, i ritratti di attori kabuki, di beltà femminili, di guerrieri e anche immagini di fantasmi, di spiriti, gli animali e i fiori. Il Maestro era un grande sperimentatore di tecniche e formati sempre diversi.
Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni: offrono una selezione di immagini legate ai soggetti più alla moda e maggiormente richiesti dal mercato dell’epoca: MEISHŌ: mete da non perdere, dove tra le numerone opere emergono i dipinti con il Monte Fuji che fa da protanosta. Beltà alla moda, dove si trova il repertorio di immagini legate al mondo della seduzione. Fortuna e buon augurio, dove sono presenti tradizioni e oggetti simbolici legati alle credenze popolari e alle festività. Catturare l’essenza della natura, dove tra i protagonisti troviamo flora e fauna. Manga e manuali per imparare, i famosissimi manuali di Hokusai stampati con contorno nero-grigio e pagine di libri illustrati, ancora oggi molto usati nella cultura giapponese.
- DOVE E QUANDO
Museo dell’Ara Pacis
Lungotevere in Augusta, Roma
DAL 12 OTTOBRE 2017 AL 14 GENNAIO 2018