Sofia è la capitale e la città più grande della Bulgaria. Non si sente spesso nominare tra le città più gettonate e acchiappa-turismo, se non al massimo negli ultimi anni, grazie alle offerte davvero allettanti da parte delle compagnie aeree, che in tutto il periodo dell’anno ti permettono di poter visitare Sofia ad una cifra irrisoria. Nel mio caso, ho scelto questa meta un po’ perché visitando ormai tutta la parte ovest dell’Europa mi ritrovo ogni volta a scegliere posti sempre meno conosciuti, ma un po’ perché l’Est è quel bagno di differente cultura che tutti dovremmo farci ogni tanto, così per immergerci in altre realtà pur rimanendo vicini a casa, senza attraversare il pianeta.

Consiglio Sofia a chiunque, famiglie, amici, perfino coppie: è una città molto versatile per ogni genere di avventura, ma solo una cosa: non è una città turistica, molti Bulgari non parlano inglese se non i giovanissimi, chiedere indicazioni sarà difficile ma per mia esperienza me ne sono servite molte poche: le attrazioni più importanti si trovano tutte a passo d’uomo e ho avuto bisogno nemmeno di prendere un mezzo di trasporto.
L’importante è scegliere un Hotel o un Ostello in posizione strategica, ed io non posso che consigliarvi il Rila Hotel. A pochissimi passi dal Vitosha Boulevard, dove si passa gran parte della giornata tra locali multietnici e passeggiate tra negozi tipici o concept store. Ad ulteriori pochissimi passi, siete invece collegati alle maggiori attrazioni.
Sofia è la terza città più antica d’Europa, dopo Roma e Atene. Ha una storia di un fascino che colpirebbe anche i più scettici. Ma c’è da dire che non tutti riescono a coglierne il significato ed associarlo alla città. Prima di tutto, bisogna lasciarsi alle spalle i canoni estetici e i paradigmi culturali dell’occidente ed essere pronti a vedere qualcosa di nuovo. Spesso si confonde quello che rimane del periodo sovietico per “brutto” o “povero” , ma non c’è niente di più sbagliato.

COSA VEDERE ASSOLUTAMENTE
La Piazza del Central Bath House: dove potete trovare sorgenti di acqua calda aperte al pubblico e con la possibilità di bere. un luogo davvero interessante.

Il mercato delle donne e Central Market Hall: non pensate ci siano particolari affari imperdibili, probabilmente non comprerete nulla se non frutta e verdura, ma qui è un museo a cielo aperto dove poter osservare silenziosamente la vita quotidiana dei bulgari.

Vitosha Boulevard: il boulevard principale pieno di negozi e locali, potete scegliere di mangiare qualsiasi tipo di alimento, c’è veramente l’imbarazzo della scelta, io vi consiglio le grigliate di carne o di pesce, ne ho mangiate di diverse ed erano tutte buonissime.

Cattedrale di Aleksandar Nevski: Rappresenta il simbolo della liberazione della Bulgaria da parte dei russi ai danni dell’Impero Ottomano. l’ho visitata due volte in orari diversi e si può assistere quasi ogni ora a riti ortodossi, come l’accesa delle candele e le preghiere difronte le figure sacre.

Chiesa di San Giorgio: una chiesa a pianta circolare di epoca Paleocristiana. durante il periodo ottomano fu convertita in moschea. Oggi è utilizzata per il culto cristiano.
Chiesa di San Nicola: considerata una delle più belle della capitale, è una chiesa che richiama palesemente la cultura Russa,. L’interno è ornato da affreschi, realizzati nello stile tipico della scuola di Novgorod.

I MIEI CONSIGLI E COSA SAPERE
-In Bulgaria c’è la moneta Lev, che equivale poco più della metà di un Euro.
-Io non ho avuto il bisogno di prendere mezzi di trasporto, se non il taxi che costa pochissimo. Nel mio caso, è stato utile a causa degli orari un po’ scomodi dell’aereo in partenza all’alba, in giro se ne vedono tantissimi, ma attenzione a chi non accende il tassametro: se dovesse capitarvi insistete ad accenderlo perché probabilmente vorrà chiedervi più del dovuto. Prezzi orientativi, Aeroporto – Centro Città : 5-7 euro. Da un punto all’altro della Città: 1-2 euro.
-Portate scarpe comode. Proprio per il motivo citato sopra, ho usufruito del taxi solo per andare in aeroporto, per il resto, ho visitato Sofia a piedi. Vi consiglio quindi di camminare il più possibile e godervi ogni angolo della città.