Il Comune di Vinci, in collaborazione con l’Associazione Arte Continua di San Gimignano nell’ambito del programma Arte all’Arte Rinascimento Nascimento, e con il co-finanziamento della Comunità Europea, ha indetto nel 2003 un concorso di idee per la realizzazione in Piazza dei Guidi di un’opera di alto valore artistico, capace di dialogare simbolicamente col museo stesso e con l’eredità di Leonardo a partire dalla contemporaneità. Il concorso, al quale hanno preso parte alcuni fra i maggiori protagonisti del panorama artistico internazionale contemporaneo, ha visto vincitore il progetto di Mimmo Paladino.
L’intervento è ora realizzato e ha dato vita ad un nuovo spazio urbano, un’inedita e autonoma scenografia in linea con l’identità pubblica del luogo e con la figura artistica e scientifica del suo principale ispiratore, Leonardo da Vinci. L’artista, in collaborazione con l’architetto Nicola Fiorillo, riconfigura la piazza con un reticolo di geometrie, con scomposizioni e ricomposizioni di piani in lastre di cardoso sui quali incide, con tasselli di vetro o lama d’argento, motivi che ripropongono il suo ben noto universo iconico.
Vinci e la Toscana di Leonardo rendono così un omaggio del tutto inedito al XXI secolo, con un museo all’aperto che raccoglie spoglie ideali di un passato prestigioso per farne pietre vive di una nuova estetica architettonica.